Commissioni bancarie ed imposta di bollo
Approvato nel frattempo in via definitiva il Decreto “salva commissioni bancarie”. Il testo prevede la non applicazione delle commissioni d’istruttoria veloce ai conti corrente in rosso delle famiglie, purchè lo sconfinamento non sia superiore a € 500 e non permanga per più di una settimana. Lo sconfinamento deve, inoltre, avvenire una sola volta nel trimestre. L’esenzione non si applica a società professionisti e imprenditori.
Sempre in merito ai conti correnti, si segnala che la bozza di Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze che sta per essere emanato e contenente precisazioni attuative sulle norme che hanno introdotto e modificato l’imposta di bollo sui conti correnti prevede che l’imposta di bollo di € 34,20 sul conto titoli e sui conti correnti non si applica se il conto è in rosso. Si applica, invece, se si hanno più rapporti sotto i € 5.000 e la somma di tali rapporti supera detta soglia. La soglia di giacenza vale, però, solo per le persone fisiche.