Salta al contenuto principale

Fisco e Tasse

2023-04-24

Nuovo OIC 34: in vigore per esercizi dal 1 gennaio 2024

Con un comunicato stampa del 19 aprile  l'Organismo italiano di contabilità informa del fatto che, il Consiglio di Gestione dell’Organismo Italiano di Contabilità (OIC), riunito a Roma ha definitivamente approvato il principio contabile n.34 sui ricavi che incorpora le modifiche intervenute a seguito del processo di consultazione. 

Il nuovo principio contabile, che entrerà in vigore per i bilanci relativi agli esercizi aventi inizio dal 1°gennaio 2024, prende il posto dei riferimenti contenuti nel principio contabile n.15 (crediti) redatto dello stesso OIC con lo scopo di risolvere diversi problemi applicativi.

E' stato redatto un principio specifico applicabile a tutte le transazioni che riguardano la vendita di beni e la prestazione di servizi,

E' lo stesso OIC che con il comunicato specifica gli aspetti di rilievo del nuovo principio OIC 34:

  • la principale novità in arrivo riguarda l’introduzione di tecniche contabili volte all’identificazione e valorizzazione delle “unità elementari di contabilizzazione”. Un unico contratto di vendita può infatti includere prestazioni diverse che richiedono una contabilizzazione separata.  Ad esempio, può essere il caso della vendita di un macchinario associata alla prestazione di un servizio di manutenzione per un certo numero di anni.  In quell’eventualità il ricavato della vendita del bene - secondo il nuovo principio contabile - deve essere separato dal corrispettivo del servizio di manutenzione e contabilizzato a parte. È stata comunque prevista una procedura semplificata per le società che redigono il bilancio in forma abbreviata e per le micro imprese.  
  • altra rilevante novità del nuovo principio contabile riguarda la contabilizzazione dei ricavi per la prestazione di servizi. È stato chiarito in quali casi questi vanno rilevati al conto economico in base allo stato di avanzamento. Ad esito della consultazione pubblica, è stata tra l’altro inserita una specifica previsione riguardante le opzioni put or call (restituzione del bene oppure ricompra da parte della società). Si tratta in sostanza della forma traslata del diritto di reso, ipotesi già prevista per la cessione di asset materiali. Sia in caso di opzione call che di opzione put il venditore ne dovrà valutare la probabilità di esercizio. Qualora sia “ragionevolmente” certo che l’opzione di riacquisto non venga esercitata, l’operazione verrà contabilizzata come un’operazione di vendita. Diversamente l’operazione verrà contabilizzata come operazione di vendita con obbligo di riacquisto.

Attenzione al fatto che, per facilitare l’applicazione del nuovo principio contabile è stata aggiunta, in appendice, una guida applicativa con alcune fattispecie specifiche e diversi esempi che, seppure non sono parte integrante del principio, rispondono ad esigenze di chiarimento sollevate dagli stakeholder.

Altre news



Fisco e Tasse

2024-04-17

La Guida 2024 Unioncamere per il deposito bilanci 2023 campagna 2024, tra l'altro, contiene gli importi per diritti di segreteria e bollo da…

Fisco e Tasse

2024-04-17

Con il Provvedimento n 196673 del 17 aprile le Entrate pubblicano le regole per Regioni e Province per l'invio dell'IRAP 2024. Con provvedimento del 28 febbraio 2024…

Fisco e Tasse

2024-04-17

In data 16 aprile 2024, presso la 6a commissione Finanze e Tesoro del Senato, si è svolta l'audizione del direttore dell’Agenzia, Ernesto Maria Ruffini, nell’…