Fisco e Tasse
2023-01-10
Carta cultura giovani e carta del merito: a chi spettano
La Legge di Bilancio 2023 pubblicata in GU n 303 del 29 dicembre e in vigore dal 1 gennaio con il comma 630, a decorrere dal 2023 sostituisce la Carta elettronica legata al bonus cultura ai giovani (c.d. “18app”) con due nuovi strumenti:
a) la «Carta della cultura Giovani»
b) la «Carta del merito».
Le due Carte sono cumulabili e sono concesse nel rispetto del limite massimo di spesa di 190 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2024. Vediamo i dettagli
Carta cultura giovani: che cos'è
La «Carta della cultura Giovani», è destinata
- a tutti i residenti nel territorio nazionale in possesso, ove previsto, di permesso di soggiorno in corso di validità,
- appartenenti a nuclei familiari con indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non superiore a 35.000 euro,
- assegnata e utilizzabile nell’anno successivo a quello del compimento del diciottesimo anno di età.
Carta del merito: che cos'è
La «Carta del merito», è destinata
- ai soggetti che hanno conseguito, non oltre l’anno di compimento del diciannovesimo anno di età, il diploma finale presso istituti di istruzione secondaria superiore o equiparati con una votazione di almeno 100 centesimi,
- assegnata e utilizzabile nell’anno successivo a quello del conseguimento del diploma.
Si prevede espressamente che tale Carta sia cumulabile con la «Carta della cultura Giovani»
Si precisa che entrambi gli strumenti sono finalizzati a consentire l’acquisto di biglietti:
- per rappresentazioni teatrali e cinematografiche e spettacoli dal vivo,
- libri, abbonamenti a quotidiani e periodici anche in formato digitale,
- musica registrata, prodotti dell’editoria audiovisiva,
- titoli di accesso a musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche e parchi naturali
- nonché per sostenere i costi relativi a corsi di musica, di teatro, di danza o di lingua straniera.
Le due nuove Carte sono istituite a decorrere dall’anno 2023 e si dispone che esse sono concesse nel rispetto del limite massimo di spesa di 190 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2024.
Si stabilisce altresì che le somme assegnate con le Carte non costituiscono reddito imponibile del beneficiario e non rilevano ai fini del computo del valore dell’ISEE.
Con decreto del Ministro della cultura, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro dell’istruzione e del merito, da adottare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della nuova disposizione, sono definiti gli importi nominali da assegnare, nel rispetto del limite di spesa nonché i criteri e le modalità di attribuzione e di utilizzo della Carta della cultura giovani e della Carta del merito.
Leggi anche Bonus cultura 18enni: novità dalla legge di bilancio 2023
Altre news
Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit
Fisco e Tasse
2023-06-01
Con il Pronto ordini n. 21/2023 il CNDCEC replica ad un quesito proposta da un ordine provinciale in merito ad una STP Società tra…
Fisco e Tasse
2023-06-01
Con l'Informativa n 73 del 31 maggio il CNDCEC ha diffuso “Linee guida sui compensi del Gestore nelle procedure di composizione delle crisi…
Fisco e Tasse
2023-05-31
Dal 1 giugno 2023 decorrono nuove sanzioni applicabili alle irregolarità delle società cooperative, previste dal MIMIT con DM n 587/2021. In particolare, con il DM di…